Una rivista digitale da portare sotto l’ombrellone

Tempo di vacanze, e già da qualche settimana abbondano in rete i consigli sulle letture estive. Ci prendiamo qualche riga anche noi per segnalare l’uscita dell’ultimo numero di una rivista davvero unica nel panorama editoriale italiano. Da anni, precisamente dal 2009, esce in formato digitale “Riflessioni sistemiche”, una rivista preziosa, nata all’interno dell’A.I.E.M.S. (Associazione Italiana di Epistemologia e Metodologia Sistemiche) e curata da Sergio Boria e Giorgio Narducci. E’ una pubblicazione semestrale di grande valore sia per gli intenti che per i contenuti. L’idea di affrontare temi generali, ma generalmente di “attualità”, da prospettive scientifiche differenti incarna il pensiero sistemico che pervade e ispira i saggi degli autori che forniscono i loro contributi e le loro riflessioni ai lettori della rivista. Cito dalla presentazione: “La rivista Riflessioni Sistemiche intende porsi quale spazio editoriale on-line aperto ai contributi di studiosi appartenenti all’area del pensiero sistemico. L’impostazione della rivista vuole essere esplicitamente inter-trans-disciplinare, ed espressione di una visione di tipo “reticolare” nonché nell’individuare e descrivere i processi di co-generazione e di ricorsività fra teoria e prassi”.

I temi affrontati negli anni sono numerosi (due l’anno, per la precisione, essendo la rivista semestrale): dal ruolo dell’incertezza nel pensiero sistemico (numero 1) all’approccio sistemico ai conflitti (numero 4), dai processi di cambiamento (numero 6), all’empatia (numero 8), dalla responsabilità nell’approccio sistemico (numero 10) all’approccio direttivo e non-direttivo nei sistemi sociali (numero 14). Gli ultimi due numeri sono dedicati alla salutogenesi, nel senso più ampio del termine… Potete trovare la rivista sul sito dell’AIEMS alla pagina http://www.aiems.eu/archivio/index.html . Dimenticavo: la pubblicazione è consultabile e scaricabile gratuitamente!

Segnalo anche, per chi fosse interessato ad entrare nel vivo delle discussioni, che esiste anche una comunità Facebook molto attiva che si occupa di sviluppare i temi proposti nella rivista tramite discussioni, spunti e contributi che tutti possono portare: tutti possono scrivere e condividere le proprie idee, o anche semplicemente leggere e riflettere sugli spunti lasciati dagli altri. Se siete curiosi, questo è l’indirizzo FB della pagina: https://www.facebook.com/groups/236027449798022/ . Buone letture, allora, e buona estate!